Location e Territorio intorno al villaggio Valentino Village di Castellaneta Marina, Taranto
LA COSTA DI CASTELLANETA
Castellaneta Marina si trova in provincia di Taranto sorge come comune poche decine di anni fa allo scopo di bonificare una zona paludosa e per rendere praticabile un tratto di costa stupendo, non solo per il bel mare e le spiagge ma soprattutto per una estensione chilometrica di pinete secolari e boschi; negli anni sessanta furono avviate delle opere pubbliche di urbanizzazione e in quella stessa occasione fu previsto, in modo lungimirante da parte degli amministratori dell'epoca, l'insediamento di una colonia estiva e dei primi stabilimenti balneari.
A ricordare quegli anni oggi è rimasta la toponomastica: le denominazioni delle strade rievocano le avventure spaziali di quegli anni in cui la frazione turistica è sorta, si parla di geografia lunare, di astronauti statunitensi e russi, di missili e missioni spaziali.
I pini d'aleppo sono delle piante secolari che caratterizzano con la loro presenza la costa di Castellaneta Marina. Non a caso in questa area oggi sono numerosi i parchi di divertimento, le discoteche, le strutture sportive, alcuni hotels e ristoranti che rendono fruibile e più godibile la zona e la natura, nel rispetto si spera della legislazione vigente in materia di impatto ambientale.
Castellaneta Marina si estende per circa 10 km lungo il litorale jonico salentino. Il tratto di costa appartenente al comune di Castellaneta comprende però anche i territori di Termitosa e Riva dei Tessali.
Il mare dalle acque cristalline, le spiagge di Castellaneta Marina di sabbia fine e dorata, a ridosso di mare e sabbia, a rendere il paesaggio incantevole, ci sono le dune di sabbia e la vegetazione della macchia mediterranea. L'area è anche attraversata dal fiume Lato, ed è riserva naturale.
Da un punto di vista urbanistico l'area è caratterizzata dalla presenza di ville e villette con ampi giardini, tutte completamente immerse nel verde.
LE GRAVINE DI CASTELLANETA
Le gravine sono una caratteristica manifestazione del carsismo dei rilievi della Murgia. Si tratta di cavità ed erosioni del terreno profonde decine di metri, simili ai canyon, solchi creati dall'acqua nella roccia calcarea, dei veri e propri canali che migliaia di anni fa defluivano in mare. Col passare del tempo questi corsi d'acqua hanno ingrandito il letto fluviale.
Oggi però i letti delle gravine sono definitivamente asciutti, secchi a causa delle mutate condizioni del clima, sono attraversate solo dalle acque che si riversano occasionalmente in seguito ad abbondanti piogge.
I monaci bizantini erano soliti usare le gravine per rifugiarsi, per questo motivo sono così frequenti esempi di chiese rupestri.
La Gravina di Castellaneta è detta anche Gravina Grande, si trova in prossimità dell'antico borgo. E' una delle più grandi e scenografiche gravine della Puglia. Corre sotto terra per decine di chilometri, è caratterizzata dalla forma sinuosa, diverse anse si ripetono lungo il suo tragitto, è molto profonda, raggiunge i 145 metri di profondità e misura 300 metri, nel suo punto di massima larghezza. Lungo il percorso sono stati rinvenuti numerosi siti storico-archeologici.
Vicino a Castellaneta Marina e al villaggio GranValentino Village si trova anche la Riserva Naturale di Montecamplo, un'area molto interessante per archeologia e flora.
In quest'area gli abitanti del posto sono soliti fare delle piacevoli e rigeneranti passeggiate ed escursioni.
Nella zona si trova il colle della Santissima Trinità, alto 417 metri slm, qui vicino ci sono stati dei ritrovamenti archeologici a testimonianza del fatto che Montecamplo sia stata una area abitata fin dalla preistoria.
Sotto l'aspetto naturalistico Montecamplo è annoverato come luogo estremamente ricco di piante ed erbe aromatiche, la vegetazione del posto è una perfetta combinazione tra quella tipica delle gravine e quella delle murge: alberi di fragno, quercia spinosa, roverella, cerro, pino d'aleppo e leccio. In fine le piante: il lentisco e la filirea.